LONDRA, INGHILTERRA

SCIENTOLOGY AL CENTRO
DEL MONDO DI LINGUA INGLESE

22 OTTOBRE 2006

La Chiesa di Scientology del Regno Unito, posizionata sulla Queen Victoria Street, nel centro culturale di Londra, ha richiamato più di 3.000 persone tra Scientologist, cittadini di Londra e personaggi di spicco di ogni continente alla sua inaugurazione, nell’ottobre del 2006. L’inaugurazione della nuova Chiesa, da parte del signor Miscavige, Presidente del Consiglio di Amministrazione del Religious Technology Center e leader ecclesiastico della religione di Scientology, ha sottolineato l’importanza dell’occasione.

Ognuno degli ospiti d’onore presenti all’inaugurazione aveva collaborato con degli Scientologist in iniziative civiche o umanitarie e includevano il Comandante Kevin Hurley, della Polizia della Città di Londra; l’Onorevole Conservatore Ian Lauder, Massimo Consigliere della Città di Londra e l’Onorevole Iftikhar Ayaz, inviato di pace permanente delle Nazioni Unite e rappresentante della Commissione dei Diritti Umani dell’ONU.

Il signor David Miscavige, Presidente del Consiglio di Amministrazione del Religious Technology Center e leader ecclesiastico della religione di Scientology, ha presieduto l’inaugurazione di questa nuova chiesa.

La dichiarazione finale su ciò che la nuova Chiesa a Londra sta a significare viene dal signor Miscavige, nel suo discorso inaugurale ai presenti:

“Come ogni londinese sa, esattamente all’altro lato della strada sorge la Cattedrale di S. Paolo, dove circa 400 anni fa John Donne ha dichiarato: Nessun uomo è un’isola, dato che ogni morte ci riduce se siamo parte dell’intera Umanità, perciò ‘non cercare di scoprire per chi suona la campana: essa suona per te’.

“Come ogni Scientologist sa, questo viene citato nel famoso capitolo di L. Ron Hubbard sulla responsabilità, nel libro Procedura Avanzata e Assiomi

“Ciò che questa organizzazione rappresenta è una forza per la preservazione e il miglioramento delle vite; è il nostro dono di alfabetizzazione per bambini svantaggiati, il ripristino del rispetto di sé di coloro che si sono smarriti, l’alleviamento della sofferenza, l’eliminazione dei pregiudizi razziali e la riparazione dei legami che uniscono gli uomini.

“Tutto questo e molto altro fa parte della responsabilità. Si tratta di non cercare mai di scoprire per chi suona la campana, perché sappiamo che suona per noi, e noi lo sappiamo perché lavoriamo per l’Umanità.

“Vi ricordo ciò che LRH stesso scrisse dopo la formazione della prima organizzazione di Scientology in questa città: ‘Il nostro obiettivo, con quello che abbiamo, non può essere inferiore alla nostra esigenza di conoscenza’.

“E infatti è così oggi. Voi avete la piena conoscenza del suo retaggio nella Chiesa che sta davanti a voi. Vi imploro di utilizzare tale retaggio fino in fondo, e la prossima volta che sentirete il rintocco di campana, si tratterà di un suono di festa”.