SCIENTOLOGY: UNA CONOSCENZA DELLA VITA

Il simbolo di Scientology è una S sovrapposta a due triangoli. La “S” sta per Scientology. I due triangoli rappresentano dei concetti importanti nella religione di Scientology. Il triangolo inferiore è composto da affinità, realtà e comunicazione che assieme equivalgono a comprensione. Il triangolo superiore è costituito da un’altra serie di fattori strettamente correlati: conoscenza, responsabilità e controllo.

Nonostante i notevoli risultati raggiunti da Dianetics a proposito della mente e nel campo del comportamento umano, restava ancora un quesito in sospeso: nel momento in cui qualcuno guardava un’immagine mentale, chi, in effetti la stava guardando?

Nell’autunno del 1951, dopo aver osservato tantissime persone usare Dianetics e aver riscontrato una comunanza nelle esperienze e nei fenomeni, L. Ron Hubbard fece un importante passo avanti. Riesaminando attentamente i dati relativi alla ricerca, trovò la risposta: l’uomo era un essere spirituale, non il suo corpo o la sua mente. Era lui, questo essere, questo individuo, che dava origine a tutto ciò che al mondo esiste di buono, decoroso e creativo. In seguito a questa scoperta, L. Ron Hubbard fondò la religione di Scientology, visto che ormai si era addentrato stabilmente in un territorio che, per tradizione, era di competenza religiosa: il regno dell’anima umana.

Il termine anima, tuttavia, aveva assunto così tanti significati nell’uso che ne facevano le altre religioni e confessioni, che si rese necessario trovare una nuova parola che definisse con precisione quanto era stato scoperto. La scelta di L. Ron Hubbard cadde su thetan, dalla lettera greca theta (θ) il simbolo tradizionalmente usato per il pensiero e per la vita.

Il thetan è la persona stessa, non il suo corpo, il suo nome, l’universo fisico, la sua mente o qualsiasi altra cosa. È colui che è consapevole di essere consapevole, è l’identità che È l’individuo. Non si ha un thetan, qualcosa che si tiene da qualche parte, separato da se stessi. Si è un thetan.

Strettamente connessa a questa importante fase della ricerca di L. Ron Hubbard, fu la sua indagine sul fenomeno conosciuto come “esteriorizzazione” [separarsi dal corpo]. Sebbene fosse menzionata in numerosi testi religiosi, nessuno aveva mai trattato la questione con un esame tanto accurato. Mediante questa indagine, L. Ron Hubbard giunse alla conclusione che il thetan è capace di lasciare il proprio corpo e di esistere indipendentemente da esso. Una volta esteriorizzata, la persona riesce a vedere senza gli occhi del corpo, a udire senza le orecchie e a sentire senza usare le mani. In precedenza, l’uomo aveva compreso ben poco di questa separazione dalla propria mente e dal proprio corpo. Con l’esteriorizzazione, ottenibile in Scientology, una persona può raggiungere la certezza di essere se stessa e non il proprio corpo.